Il montascale: che cos’è, a chi serve, le tipologie e i costi
Potrebbe arrivare un momento della vita in cui, per vari motivi, hai difficoltà a muoverti. A quel punto qualcuno potrebbe consigliarti un montascale, per evitare che i gradini di casa o quelli all’ingresso del tuo condominio, diventino una barriera invalicabile e ti costringano a vivere in casa o a poter uscire solo se aiutato da qualcuno.
Però, visto che ci si informa sul montascale solo quando se ne ha bisogno (o ne ha bisogno qualcuno di vicino), cerchiamo di capirne le varie tipologie, i costi, e quali domande farci prima di sceglierlo!
Indice
- Che cos’è un montascale?
- Per quali motivi potrebbe servirmi? E che vantaggi mi dà usarlo?
- Le principali tipologie
- Come scegliere il montascale adatto alle tue esigenze?
- Quanto costa un montascale?
- Come ottenere un montascale dalla sanità pubblica?
- Come si installa un montascale in condominio?
- FAQ
- Dove si acquista un montascale?
Che cos’è un montascale?
Un montascale è un dispositivo meccanico che permette di salire e scendere le scale in modo sicuro. Ne esistono diverse tipologie (che vedremo nel dettaglio più avanti), ma in generale è formato da una base fissa che viene installata sulle scale, e una parte mobile che si muove lungo i binari, così da permettere alla persona di salire o scendere le scale seduta su una poltroncina, su una piattaforma o su una pedana.
Per quali motivi potrebbe servirmi? E che vantaggi mi dà usarlo?
Le ragioni per cui potrebbe servirmi un montascale sono moltissime (purtroppo), ma ha anche molti vantaggi! A grandi linee possiamo dire che i principali motivi e vantaggi sono:
- Aiuta chi ha problemi di mobilità: una persona può avere problemi di mobilità, temporanei o permanenti, per moltissimi motivi. Ad esempio, possono essere dovuti a da malattie come l’artrite o la sclerosi multipla, da incidenti, o anche da patologie presenti già alla nascita
- Previene le cadute: le cadute sono una delle principali cause di infortuni tra gli anziani e le persone con disabilità. Anche se, quindi, potrebbero fare le scale, utilizzare un montascale può aiutarli a prevenire le cadute
- Garantisce indipendenza: per le persone anziane o disabili che vivono in case su più livelli o in condomini con ingressi sopraelevati, può garantire l’indipendenza e la libertà di movimento. Senza di essi, infatti, sarebbero impossibilitati a vivere da sola ma anche solamente ad uscire e rientrare in casa
- Aiuta i caregiver: non è tra le prime motivazioni a cui si pensa, ma i montascale possono ridurre il carico di lavoro dei caregiver, e anche il rischio di infortuni, perchè danno un aiuto sicuro quando si assiste una persona disabile o anziana a salire le scale
Le principali tipologie
A seconda delle caratteristiche dell’ambiente dove andrà posizionato, così come anche le necessità di chi deve utilizzarlo, ci sono diverse tipologie disponibili sul mercato tra cui scegliere. Ognuna di essere, ovviamente, ha le sue caratteristiche e i suoi vantaggi.
- Montascale a poltroncina: è composto da una poltroncina che si muove lungo un binario fissato al muro o alle scale, che presenta anche cinture di sicurezza e controlli
- Montascale a piattaforma: è costituito da una piattaforma che si muove lungo un binario fisso. È indicato per le persone in carrozzina o con problemi di mobilità (ad esempio, potrebbe camminare con l’aiuto di un deambulatore) che non possono utilizzare una poltroncina.
- Montascale a pedana: è formato da una pedana che si muove lungo un binario fisso. È indicato per le persone che utilizzano un deambulatore o un bastone per camminare.
- Montascale curvo: tipologia particolare, è progettata per le scale con curve o angoli. È composto da un binario curvo che segue la forma delle scale, che viene personalizzato a seconda della forma delle scale
- Montascale a incasso: è integrato direttamente nelle scale, ed è quindi meno invasivo degli altri
Come scegliere il montascale adatto alle tue esigenze?
Visto che, una volta acquistato e montato, cambiare il montascale perchè non è adatto non è una pratica molto comoda o di facile attuazione, bisogna sceglierlo con attenzione.
Quindi, ecco alcuni consigli su come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze:
- Valutare le dimensioni delle scale: misurare larghezza, altezza, profondità e forma, per garantire che vi si adatti perfettamente
- Considerare l’altezza da coprire: per scegliere un modello che sia in grado di coprire l’intera lunghezza delle scale
- Valutare le caratteristiche di sicurezza: bisogna scegliere un modello che offra dispositivi di sicurezza (come cinture di sicurezza, sensori di rilevamento ostacoli e pulsanti di emergenza) per garantire la massima sicurezza durante l’utilizzo. Ovviamente, questi dispositivi dovranno essere scelti tenendo conto delle necessità di chi lo utilizza.
- Controllare la manutenzione necessaria: se possibile, scegliere un modello che richieda una manutenzione minima e facile da eseguire, per garantire che sia sempre in perfette condizioni.
- Valutare la portata del montascale: anche tenere conto del peso massimo che può supportare è fondamentale
- Considerare il design e l’estetica: forse meno importante rispetto alle altre caratteristiche, però sicuramente piacevole come idea, scegliere un modello che si integri nell’ambiente, magari si adatti allo stile dell’abitazione.
- Valutare il prezzo: quando si valuta il prezzo del modello rispetto al proprio budget, ricordarsi di tenere conto dei costi di installazione e manutenzione!
Quanto costa un montascale?
Visto che abbiamo chiuso il punto precedente sottolineando l’importanza di valutare il prezzo di un montascale, vediamo ora quanto costa acquistarlo. Il costo dipende da diversi fattori, tra cui la tipologia, le dimensioni delle scale, le caratteristiche di sicurezza, la complessità dell’installazione e la necessità di eventuali lavori.
In generale, i montascale diritti a pedana tendono ad essere i più costosi, con prezzi medi che partono dai 4.000 euro e possono arrivare fino ai 15.000 euro o più. Quelli a poltroncina costano mediamente tra i 3.000 euro e i 10.000 euro. Quelli a piattaforma verticale costano mediamente tra i 3.000 euro e i 8.000 euro.
Ma se, ad esempio, l’installazione richiede la modifica delle scale o della struttura dell’edificio, i costi possono aumentare significativamente.
Non dimentichiamo, però, che in alcuni casi è possibile usufruire di agevolazioni fiscali e contributi a livello regionale o nazionale
Come ottenere un montascale dalla sanità pubblica?
Come abbiamo detto, in alcuni casi è possibile ottenere un montascale dalla sanità pubblica. Tuttavia, bisogna ricordare che la disponibilità e i criteri di assegnazione cambiano a seconda della regione di residenza.
Solitamente, per ottenere un montascale dalla sanità pubblica, bisogna seguire questi passaggi:
- Rivolgersi al proprio medico di base o al servizio sociale della propria ASL, così da valutarne la necessità
- Sottoporsi a una visita medica o ad una valutazione dell’assistente sociale, non solo per confermarne la necessità ma anche capire quale sia la tipogia più adatta
- Presentare la richiesta alla propria ASL, allegando la documentazione che ne conferma la necessità
- Attendere l’eventuale conferma dell’assegnazione del montascale
Come si installa un montascale in condominio?
Se si abita in condominio la richiesta di installazione deve passare attraverso l’assemblea condominiale. E quindi: deve passare all’unanimità? Se passa, come si dividono i costi?
L’approvazione dell’installazione non richiede assolutamente l’unanimità dei consensi da parte dei condomini ma solo la maggioranza. E, anche nel caso in cui non si raggiunga la maggioranza, a chi ne ha fatto richiesta viene comunque garantita la possibilità di installare a proprie spese il montascale.
In ogni caso, per quanto riguarda i costi, la divisione può avere 3 scenari diversi:
- Durante l’assemblea la maggioranza dei condomini ha espresso il consenso all’installazione, e quindi si procede con la ripartizione delle spese attraverso il sistema millesimale (tutti pagano la stessa quota)
- Durante l’assemblea la maggioranza dei condomini ha espresso il consenso ma la quota non viene divisa col sistema millesimale: in questo caso i condomini si possono accordare liberamente tra loro su come ripartirsi le spese e sulle modalità di pagamento
- Durante l’assemblea la maggioranza dei condomini non ha espresso il consenso. In questo caso, come abbiamo anticipato prima, le spese saranno interamente a carico di chi ne ha fatto richiesta
FAQ
10 domande da porsi prima di installare un montascale:
- Quali sono le esigenze specifiche della persona che lo utilizzerà?
- Quali sono le dimensioni delle scale che devono essere coperte?
- Quali sono le caratteristiche di sicurezza del modello scelto?
- Quali sono i costi totali, compresa la posa in opera e l’eventuale necessità di lavori edili?
- Quali sono le eventuali agevolazioni fiscali o contributi a livello regionale o nazionale per l’acquisto di un montascale?
- Quali sono le opzioni di alimentazione (ad esempio: elettrica o a batteria)?
- Quali sono le caratteristiche di manutenzione?
- Quali sono i tempi di consegna?
- Quali sono le opinioni di altri utenti che ne hanno già installato uno?
- Quali sono le garanzie offerte dal produttore e il supporto post-vendita?
Nel caso si abiti in condominio, come undicesima domanda aggiungeremmo: Il costo verrà diviso con i condomini? E se sì, in quale parte?
Dove si acquista un montascale?
Alcune tipologie di montascale possono essere acquistati nelle ortopedie sanitarie (come quelli a cingoli o a ruote), mentre per altri (come quelli a piattaforma) bisognerà rivolgersi direttamente alla casa produttrice o a chi si occupa di installarli.
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